Anno 1921, un secolo fa, dalle parti di Villa Glori. Nell’immagine, la sede della Romulea, squadra calcistica fondata giusto quell’anno in un centro sportivo della villa, dove aveva i suoi campi da gioco. Successivamente fu costretta a lasciare Villa Glori per trasferirsi agli impianti dell’Acqua Acetosa e fare spazio a quello che diventò l’omonimo ippodromo. Dal 1926 la Romulea non si iscriverà più a nessun campionato di calcio fino al 13 aprile del 1946 quando un gruppo di appassionati della disciplina calcistica, tra i quali dirigenti comunali, professionisti e imprenditori della Capitale rifondarono la Romulea quale società dopolavoro dei dipendenti del Comune di Roma.